Lo scopo di questa pagina è di mostrare cosa si può fare con l’Rfid sui lettori Rfid Uhf, come ad esempio il tracciamento dei DPI o il lavaggio, la pulizia a secco
Abbiamo realizzato per voi una doppia applicazione di prova: una parte è un inventario che elenca i tag letti nelle vicinanze del lettore (che legge a grande distanza) e l’altra parte è un software per localizzare un tag (cioè un oggetto collegato) scelto dall’elenco.
Abbiamo realizzato un rapido video per mostrarvi quanto siano veloci, estese e semplici queste macchine! Prima il video (1mn 06s) dell’uso dell’RFD8500 e dell’applicazione di test di inventario e localizzazione UHF (chip Decathon):
Spiegazione della dimostrazione dell’RFD 8500: velocità, distanza e attraversamento delle pareti
Possiamo vedere che l’inventario di un centinaio di tag (Rfid UHF di Décathlon) è una questione di secondi. Il lettore stesso è in grado di effettuare 600 letture al secondo. Immaginate quanto poco tempo vi servirà per fare il punto sul vostro negozio!
Abbiamo anche visto che la lettura non si ferma alla prossimità, ma anche alla distanza: infatti, il lettore può leggere fino a una distanza “nominale” di 6 metri, quindi è possibile fare di più. Con il nostro software, possiamo “catturare” questa distanza e fornire all’utente un’utile indicazione di ricerca.
Sembra anche che i chip sepolti sotto una pila di altri chip (nella cassa: un altro video dello stesso canale), come in un sacchetto della biancheria, siano potenzialmente leggibili e soprattutto leggibili attraverso il divisorio di una cassa di plastica (anche di cartone, ma non di metallo). È possibile, e quindi da tenere in considerazione, che le letture possano essere lette al di là della vista, come attraverso una sottile parete divisoria di un ufficio o un sacchetto della biancheria.
Possiamo quindi immaginare applicazioni per tracciare DPI, indumenti di sicurezza, biancheria per case di riposo, contare il numero di volte in cui è stato fatto il bucato, identificare il proprietario della biancheria.
Adattamento degli smartphone a questo lettore RFID: Abbiamo scelto un adattatore che consente di collegare o rimuovere dallo Zebra RFD8500 qualsiasi smartphone o terminale rugged.
Senza entrare nel merito del codice stesso, come editore abbiamo sostanzialmente integrato l’SDK (il codice di basso livello messo a disposizione dal produttore della macchina) e quindi fornito comandi che possono essere facilmente utilizzati nel software di sviluppo rapido.
Quindi, per la connessione Bluetooth, l’utente deve effettuare una volta l’accoppiamento; questo accoppiamento viene richiamato quando il terminale viene aperto tramite l’applicazione e si riconnette rapidamente alla Rdf85500 ‘Sled’.
Altre due linee che rilevano il nome RFD" nel nome della periferica e durante altri “eventi”: si tratta di una programmazione per semplici eventi che si verificano o possono verificarsi: pressione di un particolare pulsante, su un’area dello schermo, rilevamento di tag Bluetooth o rfid, ecc… L’addestramento è quantomeno necessario per iniziare in buone condizioni lo stesso.
Una casella da spuntare attiva l’inventario: basta puntare il lettore in tutte le direzioni: la tabella si riempie e viene visualizzata quando si deseleziona la casella e si pensa di aver catturato tutto ciò che si trova nella rete delle onde!
Si seleziona un tag dall’elenco (diventa blu) e si preme il grilletto man mano che ci si avvicina ai vari luoghi: due indicatori visivi di distanza e uno acustico danno un’idea di quanto si è vicini al tag che si sta cercando.
Il codice può essere adattato a qualsiasi altra slitta Bluetooth UHF.
Saremo lieti di aiutarvi a creare la vostra prima applicazione Rfid.