Infatti, alcuni chip RFID sono in grado di memorizzare dati, per cui è molto utile utilizzare questa funzione: si evita di sviluppare, pagare reti e memorizzare informazioni in un database: i dati sono in realtà nel chip del DPI!
È possibile leggere e aggiornare i contatori dei DPI in un sacco di biancheria in meno di 10 secondi!
La sicurezza della scrittura dei dati fa sì che su questo chip non si possa autorizzare qualsiasi operazione.
La nostra proposta: software integrato sullo smartphone Android e una “slitta” UHF (lettore di pistole).
Forniamo un software (da sviluppare in base a questa idea o alla vostra), un’impugnatura per il lettore di chip RFID che si aggancia rapidamente allo smartphone e chip che possono essere cuciti, autoadesivi o inseriti negli indumenti.
Il software può essere utilizzato per identificare i DPI, annotare e controllare il contatore di ogni chip appartenente alla propria fornitura e non a quella di altri!
Cosa dice la legge (francese) sulla manutenzione dei DPI?
Corte di cassazione, sezione sociale, 10 aprile 2013, n. 12-16225: “il datore di lavoro deve pagare la manutenzione degli indumenti da lavoro inerenti alla funzione svolta e che i dipendenti sono tenuti a indossare”.
Identificando con precisione i DPI da mantenere, possiamo aiutarvi a rispettare la legge con facilità.